giovedì 7 dicembre 2017

[H] Le narrazioni dell'ala artificiale

Il desiderio di guardare le cose dall'alto alimenta l'uomo da tempi ben più lontani di questi. Dove la tecnica aeronautica non era ancora definita, là giungeva la fantasia, e dove c'è fantasia c'è narrazione.  Ebbene, oggi parliamo della nostra mascotte Icaro !
Minosse è ancora arrabbiato per il tentativo riuscito di Teseo all'interno del labirinto grazie al filo donatogli dalla figlia, quindi se lui non c'è se la dovrà pur prendere con qualcuno. Dedalo, costruttore della struttura, viene imprigionato insieme a suo figlio come punizione e i due si vedono costretti a ingegnarsi per trovare un escamotage. La soluzione è subito a portata di mano: unendo piume di uccello a due strutture in cera Icaro e suo padre riescono a mettere su due ali artificiali che verranno testate pochi minuti dopo. Una volta spiccato il volo la sensazione che pervade il figlio di Dedalo va ben oltre il senso di evasione, viene raggiunta una libertà completa, ciò che l'uomo non aveva mai potuto fare. Dal momento che l'accontentarsi non fa parte però della sua natura, l'uomo si spinge oltre e finendo troppo vicino al sole precipiterà in acqua morendo.


Per saperne di più (in maniera leggera) : 




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